Novembre 21, 2024

In caso di ritrovamento di manufatti contenenti fibre di amianto si devono subito contare gli esperti perché possano valutare la situazione e predisporre un piano di smaltimento amianto Roma che possa annullare la pericolosità di questo prodotto.

La rimozione

Il metodo della rimozione è quello più sciuro e auspicabile poiché annulla del tutto il rischio di esposizione alle pericolose fibre cancerogene dell’amianto. Si tratta però di una possibilità che non sempre è percorribile poiché devono sussistere certe condizioni tra cui le ridotte dimensioni del materiale pericoloso, la sua integrità e la possibilità di spostarlo. Gli esperti di smaltimento amianto Roma e dintorni, ove possibile, preferiscono infatti portare via presso i centri abilitati al trattamento dei rifiuti pericoli il ritrovano con fibre di amianto al fine di azzerare il rischio una volta per tutte. Dopo unir evento di rimozione non occorrono farsi di monitoraggio.

Il confino

L’asbesto, altro nome dell’amianto, che viene ritrovato in grande estensione viene spesso confinato. Vuol dire che per evitare la diffusione delle pericolose fibre di amianto si creano delle barriere come controsoffitti e contro pareti. + essenziale che il prodotto con le fibre cancerogene di amianto sia però in buone condizioni e non rappresenti un grave rischio. Si tratta di un intervento che poi necessita di fasi di monitoraggio per verificare l’azzeramento del rischio di esposizione alle leggerissime fibre cancerogene.

L’isolamento

Nel momento in cui gli esperti di smaltimento amianto Roma verificano che il materiale dove sono contenute le fibre di amianto, come l’eternit o il cemento amianto, non ha più una buona tenuta, allora si devono utilizzare dei prodotti specifici che creino una sorta di pellicola protettiva che va a ristabilire l’effetto contenitore delle fibre che devono restare bloccate. Tramite l’uso di schiume e altri prodotti simili, si deve bloccare la fuoriuscita di fibre onde evitare che vengano respirate. Anche in questo caso, è necessaria una fase di monitoraggio al fine di verificare la tenuta a la buona riuscita dell’intervento fatto.