Novembre 24, 2024

Quando parliamo di tablet parliamo di un mercato piuttosto ingolfato a causa della varietà della proposta. Le aziende che si occupano di elettronica di consumo hanno messo in commercio centinaia e centinaia di modelli diversi di tablet con il passare degli anni, andando a soddisfare un po’ tutte le nicchie che il mercato ha proposto.

Gli unici scossoni che hanno fatto rivalutare un po’ l’assetto del mercato sono derivanti dall’introduzione e dall’ibridazione di nuove tecnologie all’interno di modelli e strutture già note. Questo è il caso del prodotto di cui andiamo a parlare oggi, il MatePad Paper realizzato dal colosso Cinese Huawei.

Come si comporta all’atto pratico questo prodotto dell’azienda già nota in Italia per smartphone, laptop e monitor? Andiamolo a scoprire insieme all’interno di questa recensione.

Bello fuori…

MatePad Paper è un più di un lettore di ebook e un po’ meno di un tablet, arrivando quindi in una posizione di gradevole equilibrio tra prodotti diversi, incanalandone i pregi. La compagnia ha lanciato questo prodotto recentemente in alcuni mercati europei, tastando il terreno dopo aver avuto successo in patria.

Visivamente parlando il MatePad Paper è un prodotto bellissimo, figlio di un design minimale ma elegante. Questo tablet include un display E INK Carta HD da 10.3 pollici con una risoluzione di 1448*1072 pixel con un PPI pari a 227; questi parametri fanno si che le immagini siano particolarmente nitide, specie se paragonate a quelle di prodotti simili.

Il Paper possiede un sistema di illuminazione a 32 livelli e ha uno schermo con soluzione antiriflesso, permettendone quindi l’utilizzo sia di giorno che di notte; interessante la presenza di un sistema per la gestione automatica del refresh rate, così da massimizzare la durata della batteria.

Ad accompagnare questo tablet c’è la Huawei M-Pencil, una penna con ben 4096 livelli di pressione con latenza di soli 26 millisecondi. Il risultato finale è quello di un’esperienza di scrittura e stesura testi super gradevole, che permette di lavorare con continuità senza particolari problemi.

…e bello dentro!

Altrettanto interessante è l’interno del MatePad Paper. Questo tablet utilizza HarmonyOS2, ovvero una versione modificata di Android che viene utilizzata dall’azienda anche sui suoi ultimi cellulari. Il Paper è particolarmente efficace quando accoppiato ad uno smartphone: passare appunti da un dispositivo all’altro è una procedura molto semplice che altrimenti avrebbe richiesto diversi passaggi in più.

L’interfaccia del Paper è piuttosto minimale e si concentra nella parte sinistra del dispositivo, con una colonna verticale che comprende diverse funzioni. Dal MatePad Paper è possibile accedere al calendario eventi, alle e-mail, alle note, alle applicazioni o anche al negozio di libri chiamato Huawei Bookstore. Ogni widget può essere personalizzato o rimosso ed è possibile installare anche nuove funzioni semplicemente appoggiandosi allo store interno.

Lo Huawei Bookstore possiede titoli in moltissime lingue, italiano compreso; il numero di libri presenti è piuttosto elevato e abbraccia un po’ i gusti di tutte le tipologie di utenti. I più pretenziosi potranno tranquillamente caricare sul tablet uno store secondario come Kindle, Kobo, Nook e così via. Sempre attraverso il software è possibile utilizzare anche i servizi di biblioteche online come Libby, Hoopla o Cloud Library per la massima comodità possibile.

Il paper permette una grande varietà di approcci se parliamo di prendere note, complici le diverse opzioni tra stili di carta, tipologie di tratti o colori dello stesso. Il testo scritto a mano è poi convertibile in testo digitale attraverso i sistemi di riconoscimento OCR in caso si volesse inviare tramite e-mail o sistemi di messaggistica istantanea.

Il huawei matepad paper prezzo è ragionevole e rispecchia in pieno le caratteristiche contenute all’interno del prodotto. Il MatePad Paper include una grandissima quantità di funzioni differenti e si posiziona con un prodotto in grado di fare molto più che leggere degli ebook. La semplice capacità del paper di far prendere appunti in maniera approfondita al suo utente, con tanto di condivisione tra piattaforme diverse, è una giustificazione eccellente per il prezzo che viene chiesto al consumatore.