Si torna a parlare del servizio di trasporto pubblico a Roma e anche in questa occasione non ci sono buone notizie. Anche la scorsa notte, infatti, è stata sfiorata la tragedia su uno degli autobus di linea e per la precisione sulla linea notturna n.18. Era da poco passata la mezzanotte, quando all’improvviso la porta del mezzo ha ceduto scaraventando 3 passeggeri in strada. Fortunatamente non sembra che ci siano stati feriti particolarmente gravi, ma se la stessa cosa fosse accaduta in pieno giorno l’esito sarebbe potuto essere davvero terribile.
Atac, la società dei trasporti di Roma, è attualmente al lavoro per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Quel che però sin da subito appare ovvio è che il parco mezzi non risulta sufficientemente rinnovato: è normale che se non viene effettuata una manutenzione costante e non si provvede a sostituire i mezzi più vecchi con modelli di nuova generazione questo genere di cose possono accadere in qualsiasi momento. Non è certo la prima volta che ci troviamo a riportare una cattiva notizia legata proprio all’azienda dei trasporti della Capitale. Questa volta però non si tratta di un sabotaggio come era avvenuto nel maggio dello scorso anno su un tram, che aveva preso fuoco. In questa occasione sembra proprio che il problema sia dovuto ad una cattiva manutenzione del mezzo, quindi la responsabilità è prima di tutto di Atac.
La dinamica dei fatti
Quanto avvenuto la scorsa notte è piuttosto chiaro, anche perchè c’erano diversi testimoni quando la porta dell’autobus ha ceduto facendo precipitare alcuni passeggeri in strada. Era da poco passata la mezzanotte e fortunatamente è tutto accaduto su una linea notturna e quindi meno frequentata rispetto a quelle che prestano servizio durante il giorno. Il mezzo stava attraversando la zona di Porta Maggiore quando, all’improvviso, il perno della porta centrale non ha retto e si è rotto. La porta ha ceduto e 3 passeggeri si sono ritrovati in strada, senza riportare fortunatamente danno gravi. Solamente un uomo di origini egiziane è rimasto ferito alle mani e alla fronte, ma sempre in modo lieve ed è stato trasportato al Pronto Soccorso in codice giallo. Adesso è a casa, dimesso con 7 giorni di prognosi.
La Polizia è arrivata pochi minuti dopo l’accaduto e ha immediatamente effettuato tutti gli accertamenti del caso. Oltre al guasto della porta che ha ceduto, anche la spia di sicurezza dell’autista non ha funzionato, tanto che egli si è reso conto di quanto successo solamente perchè avvisato dagli altri passeggeri.
Fortunatamente, questo incidente si è risolto senza vittime nè feriti gravi e le cose sono andate per il meglio, ma poteva non essere così. La tragedia è stata sfiorata e se tutto ciò fosse accaduto durante il giorno, con la strada trafficata e molte più persone a bordo del mezzo, probabilmente non sarebbe andata così bene. Gli autobus dell’Atac devono essere controllati con un maggior rigore e attualmente l’azienda sta effettuando tutte le dovute verifiche per comprendere quale sia stato il reale problema. Ci si augura che questa tragedia sfiorata metta in guardia l’azienda e sia utile per prevenire altri guasti simili.