Ti incuriosisce il mondo dell’apicoltura e sei determinato a scoprirne tutti i segreti e – perché no – a imparare come allevare da solo le api e farne un business? Quelli che seguono sono una serie di consigli che potresti trovare utili, fermo restando che per produrre miele e altri derivati (cera d’api, pappa reale, eccetera) in quantità industriale l’investimento iniziale dovrebbe essere davvero cospicuo e che con ogni probabilità potresti avere bisogno in questo caso dell’ausilio di veri esperti di apicoltura. Prima di pensare insomma a produrre miele da vendere e fino a quando non avrai abbastanza familiarità con la materia, prova ad allevare le api per uso domestico.
Arnie, maschera, tuta da apicoltore, terreni e vegetazione: tutto quello che serve per allevare api
Per iniziare, cioè, prova a riempire due o tre arnie: ognuna di questa rappresenta una famiglia, guidata da un’ape regina e popolata da fuchi e api operaie, tutto quello che hai bisogno per dare il via alla tua produzione di miele casalingo. Con un po’ di pratica, imparerai che si possono anche costruire da sé le arnie, ma per il momento meglio comprare le casette per le api in negozi specializzati come Il Verde Mondo di Oselladore Nicola, anche online, dove trovi anche tutto il resto dell’occorrente per l’apicoltura. Almeno altri due acquisti ti sono indispensabili, infatti, se stai per cominciare ad allevare api amatorialmente: una maschera o una tuta da apicoltore e uno speciale telo (in gergo, l’affumucatore) che ti permette di coprire il favo e di estrarre di volta in volta il telaio da cui vuoi estrarre il miele o su cui hai bisogno di lavorare. Non c’è niente di più importante nell’apicoltura, del resto, di lavorare in tutta sicurezza: una puntura d’ape può essere tanto fastidiosa quanto pericolosa per la propria salute, né andrebbe dimenticato che è con centinaia di api contemporaneamente che ha a che vedere un apicoltore.
Per le stesse ragioni di sicurezza, dovresti prestare molta attenzione al luogo in cui installi le arnie: se troppo vicine alla casa si rischiano incidenti e, più in generale, potrebbe non essere piacevole vedersi ronzare intorno le api quando ci si sta rilassando in veranda o si stanno semplicemente stendendo i panni al sole. Gli apicoltori, non a caso, consigliano l’aperta campagna e i terreni piuttosto ampi per installare un allevamento di api. Certo, ci sono esperienze positive anche di arnie in città e di allevamenti di api urbani; la ragione per cui, però, si dovrebbe preferire l’aperta campagna è anche e soprattutto la maggiore quantità di vegetazione presente: più specie di alberi e di fiori sono presenti nella zona in cui si sistemano le arnie e più facile sarà ottenere come risultato, infatti, mieli profumati, mieli millefiori. Più in generale, conoscere com’è fatta la zona da un punto di vista floro-vegetativo è importante per rendersi conto per esempio di quando e come è necessario aiutare le proprie arnie (spruzzando olii essenziali, installando sistemi di idratazione per le api, eccetera).