Se hai una casa di proprietà sai bene cos’è l’IMU. Se ti stai affacciando adesso a questo mondo invece, sappi che si tratta dell’Imposta Municipale Propria e devi pagarla su un immobile di cui sei proprietario oppure ne hai un diritto reale. Deve essere pagata sulle abitazioni principali di lusso ma anche sulle seconde case e su altri tipi di immobili come possono essere e per esempio negozi, capannoni etc.
Per quanto riguarda la Tasi invece, è la Tassa sui Servizi Indivisibili. E’ un’imposta nuova ed è stata istituita nel 2014 con la legge di stabilità. Riguarda i servizi che il comune rivolge alla collettività. Rientrano tra questi l’illuminazione comunale e la manutenzione stradale. Vi rientra anche la pubblica sicurezza, i servizi cimiteriali, la tutela del patrimonio artistico, servizio di protezione civile etc.
Sai bene di dover sostenere determinate spese. Magari proprio in vista di tutto ciò stai cercando di ottenere quante più informazioni possibili su come trovare prestiti tra privati a Roma.
Perché Roma? Perché in questo articolo approfondisco proprio l’argomento su IMU e Tasi a Roma. La scadenza è stata fissata per il 17 dicembre per questo 2018 ed era la data per versare la seconda rata.
Devi effettuare il pagamento dell’IMU se possiedi una prima casa di lusso oppure se possiedi delle seconde case ma non solo. Rientri tra coloro che devono pagare l’IMU e Tasi anche se hai dei fabbricati rurali di proprietà, oppure fabbricati costruiti che sono destinati a un’impresa. Magari sono in vendita, sono invenduti oppure non sono locali. Cioè anche se possiedi immobili che non sono la tua abitazione principale oppure che sono iscritti al catasto dentro le categorie D ed E. Anche l’affittuario paga la Tasi, con una quota el 20% dell’imposta.
Ma qual è la percentuale di Imu e Tasi da pagare? Per la prima casa c’è uno 0,5%. Per gli alloggi che sono stati assegnati come case popolari lo 0,68%. Per le categrie catastali C1, C3, D8 invece la percentuale è dello 0,76%. La stessa percentuale resta anche per gli Immobili della onlus. La seconda casa invece è l’1,06%.
Passiamo adesso all’aliquota Tasi a Roma per il 2018. 1 per 1000 per tutte le abitazioni principali con le relative pertinenze di A/1, A/8 e A/9. La stessa percentuale per I fabbricati rurali che hanno un uso strumentale. Per I fabbricati costruiti che sono destinati alla vendita che sono rimasti invenduti o che non sono locali l’aliquota è dello 0,8 per mille. Per tutti gli altri immobili è sempre dello 0,8 per mille.
Puoi calcolare per il 2018 Imu e Tasi partendo dalla base imponibile, cioè dalla rendita catastale. Viene rivalutata del 5% Deve poi essere moltiplicata per I vari coefficienti. Per le abitazioni del gruppo A (tranne l’A 10) e le categorie c2, c6 e c7 è di 160. Per I fabbricati che appartengono ai gruppi catastali B, C3, 4 e 5 è di 140. Per la categoria degli uffici e studi privati è di 80. 60 per il gruppo catastale D tranne il D5 e 55 per la categoria catastale C.