Da qualche tempo le città italiane sono state invase dai negozi Compro Oro. Del resto, sono molte le persone che decidono di vendere i gioielli vecchi di cui dispongono, magari derivati da lasciti o da acquisizioni poco azzeccate, per racimolare un gruzzoletto da investire in altri beni o in preziosi più alla moda. Questa particolare forma di commercio sta avendo un grande successo. Infatti, la si ritrova anche nelle cittadine e nei piccoli paesi.
Ciò può rendere difficile capire a chi affidarsi, soprattutto in una grande realtà urbana, come Roma, in cui compaiono compro oro ad ogni angolo. In questo modo, il rischio di incappare in soggetti malintenzionati, che puntano ad acquistare i preziosi a prezzi ridotti, tende ad aumentare. Per riuscire a districarsi nella giungla di proposte disponibili e ad individuare quella migliore, basta seguire alcuni semplici accorgimenti.
Scegliere solo compro oro autorizzati e specializzati anche in gioielli
Il settore del compro oro nella Capitale, come si può immaginare, è composto da professionisti, ma anche da commercianti poco raccomandabili. Per tutelarsi, la prima cosa da fare è affidarsi solo a compro oro autorizzati ed iscritti al Registro Compro Oro custodito presso l’Organismo degli Agenti e Mediatori, consultabile anche online.
Ciò è importante, poiché tali negozi vengono sottoposti a periodici controlli e devono seguire delle norme specifiche che sono state pensate per tutelare i clienti. Tuttavia, si consiglia di rivolgersi ad un compro oro che tratta anche gioielli di marca e pietre preziose, come Orolive, in quanto è in grado di garantire una competenza maggiore nel campo dell’oreficeria, di fare valutazioni più accurate ed anche di seguire trattative particolari per pezzi speciali.
Pesare l’oro a casa e prestare attenzione alla bilancia del negozio
Di solito, i commercianti compro oro, come prima cosa, pesano i gioielli del cliente. Per evitare spiacevoli sorprese si consiglia di partire da casa avendo un’idea piuttosto precisa del peso complessivo dei propri preziosi. Infatti, come già ricordato in precedenza, è facile imbattersi in malintenzionati. Ѐ vero che per pesare l’oro vengono utilizzate bilance elettroniche, che possono determinare qualche errore. Tuttavia, si tratta di pochi grammi.
Di fatto, controllare la bilancia utilizzata per la pesatura è fondamentale, poiché vi sono dei compro oro a Roma che si avvalgono di vecchi cimeli in metallo, poco precisi, mentre altri di apparecchi che non riportano il display rivolto verso il cliente. In questo modo falsificare il risultato è piuttosto facile. I commercianti affidabili e trasparenti, di solito, presentano sulla bilancia il sigillo posto dal servizio ispezioni e verifiche del comune, che ne garantisce la precisione.
Informarsi bene sui prezzi e confrontare le diverse quotazioni dei compro oro
Per capire a quali prezzi viene acquistato l’oro è bene controllare le quotazioni quotidiane del mercato di Londra. Di norma, i migliori compro oro sono dotati di un monitor in cui è possibile verificare in tempo reale le quotazioni dell’oro, così da poter contare sulla massima trasparenza.
Tuttavia, è fondamentale esaminare con attenzione i prezzi che praticano i vari compro oro nella Capitale, in modo da scegliere quello migliore. Si consiglia, però, di non farsi trarre in inganno da offerte troppo vantaggiose, in quanto nascondono quasi sempre spiacevoli sorprese.
Fare attenzione alle modalità di pagamento
Altro aspetto importante da considerare è il pagamento. Di fatto, è bene sapere che per gli importi superiori a 499 euro non è possibile usare i contanti, in modo da assicurare la tracciabilità delle operazioni. In questi casi si può procedere solo con un assegno o con un bonifico bancario. Bisogna, quindi, diffidare di chi propone pagamenti in contanti anche per cifre elevate.
Richiedere transazioni registrate e diffidare di chi non chiede i documenti
Tutte le operazioni che prevedono l’acquisto di oro usato richiedono, per legge, la compilazione di un modulo numerato, in cui devono essere inseriti i dati del cliente, il prezzo concordato, la quotazione dell’oro riconosciuta e così via. Una volta conclusa la trattativa anche il cliente deve riceverne una copia. Non bisogna dimenticare che, per la legge Antiriciclaggio, i commercianti che svolgono l’attività di compro oro devono registrare i dati dei documenti identificativi dei clienti. Si tratta di un punto importante, a cui deve essere data la giusta rilevanza.