Novembre 21, 2024

Oggi arrivano i dati ufficiali del ballottaggio delle amministrative di alcuni importanti comuni romani dove pare che il disastro al Campidoglio lasci più spazio al centrosinistra. La giunta Raggi è, infatti, la probabile spiegazione di una controtendenza rispetto al resto del Paese. Solo qui il centrosinistra registra una vittoria mentre nel resto della penisola invece si prospetta una débâcle che mette in discussione anche l’attuale percorso intrapreso con il reggente Martina, in seguito alla batosta elettorale delle nazionali del 4 marzo.

Al primo turno

Le elezioni comunali hanno interessato anche il VII Municipio di Roma che si trova in una posizione piuttosto centrale, rispetto all’altro municipio, il III, che è più periferico. Il Movimento perde subito al primo turno nel VIII municipio da cui esce vittorioso il candidato del centrosinistra Amedeo Ciaccheri, sostenuto da PD, LeU e liste civiche. A trenta punti di distacco, il candidato del centrodestra è secondo e solo terzo con appena il 13% dei voti è il candidato penta stellato, il quale paga i disastri della giunta Raggi che stanno esasperando i romani. Vince la politica inclusiva e progressista, commenta il neo eletto sindaco del VIII Municipio di Roma che trova, nella larga intesa politica tra i partiti di centrosinistra e i civici, i motivi dell’ampio distacco dagli altri candidati. Netto balzo indietro dei 5 Stelle che sono a capo di ben 11 comuni della capitale, compreso il Campidoglio con la sindaca Raggi che però non si è messa in primo piano nel sostenere i candidati per questa tornata amministrativa.

Al secondo turno

Arriva al ballottaggio solo la sfida per il III comune di Roma che vede sfidarsi il candidato Giovanni Caudo, ex assessore della giunta romana di Marino, e Francesco Bova, candidato dalla coalizione di centrodestra FI – Lega – FDI. Vince Caudo con il 56,71% dei voti ma non è finita qui. Il centrosinistra conquista anche l’aera metropolitana della capitale: è vittoriosa anche a Fiumicino, Santa Marinella e Velletri. In particolare, a Fiumicino vince il democratico Esterino Montino con il 57,22% che fa il bis.

Per quanto riguarda le altre forze politiche in campo, il centrodestra vince a Viterbo e elegge anche il sindaco ad Agnani, in provincia di Frosinone, fermando il candidato di Casa Pound, unico caso in Italia in cui il partito di estrema destra riesce ad arrivare al ballottaggio. Derby vinto anche a Viterbo dove il candidato del centro destra si aggiudica il comune con il 51,09% battendo la candidata di liste civiche, pur sempre della stessa area politica. Il centro destra è però battuto in due comuni, quello di Aprilia e Formia, dove vincono il ballottaggio liste civiche. Per quanto riguarda il Movimento, vince solo il ballottaggio a Pomezia, probabilmente perché il famoso governo del cambiamento non ha affatto cambiato nel cose nella città capitale, mostrando i punti deboli di una forza politica neonata con poca esperienza, come d’altronde succede a livello nazionale dove i penta stellati si fanno mettere i piedi in testa da Salvini che mette il becco in tutti i ministeri, facendo le prove generali per diventare premier.