Novembre 25, 2024

Il montalatte elettrico è un piccolo elettrodomestico che può rivelarsi davvero utilissimo perché consente di preparare in casa degli ottimi cappuccini, che non hanno nulla da invidiare a quelli del bar! Al giorno d’oggi ormai i montalatte manuali sono superati, anche perché il prezzo degli apparecchi elettrici è davvero contenuto ed abbordabile, quindi non vale la pena fare fatica quando si può ottenere in pochissimo tempo una schiuma perfetta. Certo è che non tutti i modelli presenti in commercio sono uguali e conviene prestare una certa attenzione al momento della scelta, perché altrimenti si rischiano brutte sorprese.

Oggi vi diamo alcune dritte per scegliere il montalatte perfetto per le vostre esigenze, ma per essere sicuri di non sbagliare vi consiglio di leggere le guide specifiche presenti online che chiariscono nel dettaglio ogni aspetto.

Montalatte: quale capienza scegliere?

Una delle caratteristiche che devono essere valutate con una certa attenzione al momento della scelta è la capienza del bricco. Questa incide infatti sulla quantità di latte che si può inserire nel montalatte per ottenere una soffice schiuma. In commercio si trovano modelli di varie capienze, ma è bene sapere che se la capacità è di soli 200 ml di latte si riesce a realizzare un solo cappuccino alla volta. Conviene dunque optare per un montalatte da almeno 400 ml, che consente di realizzare schiuma a sufficienza per 2 cappuccini contemporaneamente.

Quale potenza deve avere il montalatte?

Per quanto riguarda la potenza, questa è una caratteristica che non incide in modo notevole sulle prestazioni e sulla velocità dell’apparecchio. Si tratta quindi di un dettaglio che si può anche sottovalutare perché non è necessario scegliere un montalatte particolarmente potente per ottenere il risultato desiderato. In linea di massima, è sufficiente non scendere sotto i 400 watt per essere sicuri di acquistare un apparecchio soddisfacente.

Il materiale: un dettaglio importante

Un dettaglio che invece conviene controllare con una certa attenzione è il materiale del montalatte, perché questo incide non solo sulla sua durata ma anche sulla facilità di pulizia dei vari componenti e del bricco. Conviene sempre scegliere un montalatte in acciaio inossidabile, perché si può mettere in lavastoviglie e quindi igienizzare con la massima efficienza e comodità. I modelli dotati di bricco in plastica o in alluminio invece devono essere lavati manualmente perché con le alte temperature rischiano di rovinarsi.

Le funzioni extra del montalatte elettrico

I numerosi modelli di montalatte disponibili oggigiorno si distinguono anche in base alle funzioni che sono in grado di offrire e che possono aumentarne la comodità d’utilizzo. Se non avete grandi esigenze, potete optare per un modello privo di funzionalità aggiuntive: il costo è inferiore e la schiuma viene ugualmente perfetta se si tratta di un montalatte di buona qualità. Spesso e volentieri i plus si rivelano inutili, quindi vale la pena chiedersi se effettivamente le funzioni aggiuntive possano essere comode. Tra quelle più consigliate troviamo il termometro, che permette di scegliere la temperatura della schiuma da ottenere, e lo spegnimento automatico che alla lunga consente di abbattere i consumi elettrici.