Novembre 21, 2024

Il Giappone è un Paese in grado di mescolare due anime. Da un lato la strada che conduce verso un futuro ultra-tecnologico, rappresentato dalle sue immense metropoli. Dall’altro una mistica spiritualità, che trova espressione non solo nei templi, ma anche nei percorsi e negli itinerari considerati veri e propri luoghi sacri. Se volete organizzare dei viaggi a Tokyo il nostro suggerimento è di trovare il tempo anche per visitare le località più spirituali, in grado di toccare nel profondo le corde del proprio animo.

Ecco di seguito alcuni suggerimenti da tenere in considerazione.

Il tempio Kiyomizu-dera di Kyoto

Kyoto è una città dalla profonda spiritualità, anche per merito del suo lungo passato. Per più di mille anni è stata la capitale del Giappone, ricoprendo un ruolo soprattutto religioso, vista la presenza del palazzo imperiale.

Kiyomizu-dera è un tempio a dir poco imperdibile per chi visita la città. La struttura originale fu edificata sul finire del IX secolo, ma il tempio venne in seguito ristrutturato nella prima metà del ‘600. L’edificio è stato costruito a ridosso di una collina, e al suo centro scorre una cascata, che dà il nome al tempio. Il termine “Kiyomizu” in giapponese significa “acqua pura”.

Tra le statue più note dell’intero complesso segnaliamo quella di Juichimen Kannon, posta all’interno del padiglione Hondō. Si tratta di una statua dorata, il cui viso è circondato da altri undici visi di dimensioni minori, rappresentando così le incarnazioni di Buddha.

Il tempio Byodo-in di Uji

Nella regione del Kansai possiamo scoprire l’iconico tempio Byodo-in, costruito nella città di Uji. La struttura è anche nota come tempio della fenice. Il tempio può essere visitato con la compagnia di una guida. Per entrare è necessario togliersi le scarpe, un dettaglio che permette ai turisti di poter camminare all’interno del tempo sentendo sotto ai propri piedi l’originale pavimento risalente a quasi mille anni fa.

Uji è una località che merita di essere visitata, anche perché è strettamente collegata al famoso tè matcha. Sono molte le sale da tè che propongono ai turisti di partecipare a delle vere e proprie cerimonie del tè, uno dei rituali più affascinanti della cultura giapponese.

I sette percorsi del Kumano Kudo

Per coloro che amano le escursioni è possibile affrontare alcuni antichi percorsi strettamente legati al mondo della spiritualità. Un esempio sono i sette percorsi del Kumano Kudo, un cammino che conduce da Kyoto alla località di Kumano. Fu la corte imperiale a far costruire ben tre santuari in quest’area, una presenza imperdibile per chi si avventura su questi itinerari.

Se volete conoscere questi luoghi, ma senza dedicarvi alle escursioni, potete direttamente raggiungere il tempio Nachisan Seiganto-ji, situato a poca distanza dalla cascata di Nachi.

Salire sul monte Hieizan

Per gli appassionati di escursionismo non c’è niente di più bello di esplorare il percorso che conduce sul monte Hieizan. L’itinerario non è adatto ai semplici turisti, per questo è una buona soluzione per allontanarsi dai luoghi troppo affollati e poter respirare della vera e autentica spiritualità. Salendo sul monte si può ammirare una vista impareggiabile su tutta l’area di Kyoto.

Molti consigliano di affrontare la salita partendo da Kyoto. Al termine del percorso, a Shiga, c’è un treno pronto a riportare gli escursionisti proprio a Kyoto.